Incipit
℣. Deus ✠ in adjutórium meum inténde.
℟. Dómine, ad adjuvándum me festína.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Laus tibi, Dómine, Rex ætérnæ glóriæ.
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Inizio
℣. Provvedi, ✠ o Dio, al mio soccorso.
℟. Signore, affrettati ad aiutarmi.
Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Lode a te o Signore, Re di eterna gloria.
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Psalmi {Psalmi et antiphonæ ex Psalterio secundum diem}
Ant. Beáti omnes. ‡
Psalmus 127 [1]
127:1 Beáti, omnes, ‡ qui timent Dóminum, * qui ámbulant in viis ejus.
127:2 Labóres mánuum tuárum quia manducábis: * beátus es, et bene tibi erit.
127:3 Uxor tua sicut vitis abúndans, * in latéribus domus tuæ.
127:3 Fílii tui sicut novéllæ olivárum, * in circúitu mensæ tuæ.
127:4 Ecce, sic benedicétur homo, * qui timet Dóminum.
127:5 Benedícat tibi Dóminus ex Sion: * et vídeas bona Jerúsalem ómnibus diébus vitæ tuæ.
127:6 Et vídeas fílios filiórum tuórum, * pacem super Israël.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Beáti omnes qui timent Dóminum.
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Salmi {Salmi e antifone dal Salterio per il giorno della settimana}
Ant. Beati tutti. ‡
Salmo 127 [1]
127:1 Beati tutti ‡ quelli che temono il Signore, * e che camminano nelle sue vie.
127:2 Perché tu mangerai delle fatiche delle tue mani, * tu sei beato, e sarai felice.
127:3 La tua consorte sarà come vite feconda, * nell'internò della tua casa.
127:3 I tuoi figli come rampolli di ulivo, * intorno alla tua mensa.
127:4 Ecco come sarà benedetto l'uomo * che teme il Signore.
127:5 Ti benedica il Signore da Sion: * e possa tu vedere i beni di Gerusalemme, per tutti i giorni della tua vita.
127:6 E possa vedere i figli dei tuoi figli. * Pace sopra Israele.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Beati tutti quelli che temono il Signore.
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Ant. Confundántur omnes.
Psalmus 128 [2]
128:1 Sæpe expugnavérunt me a juventúte mea, * dicat nunc Israël.
128:2 Sæpe expugnavérunt me a juventúte mea: * étenim non potuérunt mihi.
128:3 Supra dorsum meum fabricavérunt peccatóres: * prolongavérunt iniquitátem suam.
128:4 Dóminus justus concídit cervíces peccatórum: * confundántur et convertántur retrórsum omnes, qui odérunt Sion.
128:6 Fiant sicut fænum tectórum: * quod priúsquam evellátur, exáruit:
128:7 De quo non implévit manum suam qui metit, * et sinum suum qui manípulos cólligit.
128:8 Et non dixérunt qui præteríbant: Benedíctio Dómini super vos: * benedíximus vobis in nómine Dómini.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Confundántur omnes qui odérunt Sion.
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Ant. Siano confusi tutti.
Salmo 128 [2]
128:1 Spesso mi hanno impugnato fin dalla mia giovinezza, * [lo dica pure adesso Israele].
128:2 Spesso mi hanno impugnato fin dalla mia giovinezza: * ma non prevalsero contro di me.
128:3 Sul mio dorso hanno lavorato i peccatori: * hanno prolungata la loro iniquità.
128:4 Il Signore è giusto, ed ha troncato le teste dei peccatori. * Siano confusi e volti indietro tutti quelli che odiano Sion.
128:6 Diventino come l'erba dei tetti, * che prima di esser colta si secca.
128:7 Della quale non empie la mano il mietitore, * né il suo seno chi raccoglie i manipoli.
128:8 E quelli che passano non hanno detto: la benedizione del Signore sopra di voi: * noi vi abbiamo benedetti nel nome del Signore.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Siano confusi tutti coloro che odiano Sion.
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Ant. De profúndis. ‡
Psalmus 129 [3]
129:1 De profúndis ‡ clamávi ad te, Dómine: * Dómine, exáudi vocem meam:
129:2 Fiant aures tuæ intendéntes, * in vocem deprecatiónis meæ.
129:3 Si iniquitátes observáveris, Dómine: * Dómine, quis sustinébit?
129:4 Quia apud te propitiátio est: * et propter legem tuam sustínui te, Dómine.
129:5 Sustínuit ánima mea in verbo ejus: * sperávit ánima mea in Dómino.
129:6 A custódia matutína usque ad noctem: * speret Israël in Dómino.
129:7 Quia apud Dóminum misericórdia: * et copiósa apud eum redémptio.
129:8 Et ipse rédimet Israël, * ex ómnibus iniquitátibus ejus.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. De profúndis clamávi ad te, Dómine.
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Ant. Dal profondo. ‡
Salmo 129 [3]
129:1 Dal profondo ‡ gridai a te, o Signore: * Signore, ascolta la mia voce.
129:2 Siano attente le tue orecchie, * alla voce della mia preghiera.
129:3 Se baderai, o Signore, all'iniquità, * chi, o Signore, potrà sostenersi?
129:4 Ma presso di te è la clemenza: * e a causa della tua legge io ho sperato in te, o Signore.
129:5 L'anima mia si è affidata alla sua parola; * l'anima mia ha sperato nel Signore.
129:6 Dalla veglia del mattino fino alla notte, * speri Israele nel Signore.
129:7 Perché presso il Signore è la misericordia: * e presso di lui una abbondante redenzione.
129:8 Ed egli redimerà Israele * da tutte le sue iniquità.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Dal profondo gridai a te, o Signore.
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Ant. Dómine. ‡
Psalmus 130 [4]
130:1 Dómine, ‡ non est exaltátum cor meum: * neque eláti sunt óculi mei.
130:1 Neque ambulávi in magnis: * neque in mirabílibus super me.
130:2 Si non humíliter sentiébam: * sed exaltávi ánimam meam:
130:2 Sicut ablactátus est super matre sua, * ita retribútio in ánima mea.
130:3 Speret Israël in Dómino, * ex hoc nunc et usque in sǽculum.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Dómine, non est exaltátum cor meum.
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Ant. Signore. ‡
Salmo 130 [4]
130:1 Signore, ‡ non va orgoglioso il mio cuore, * e non si sono innalzati i miei occhi.
130:1 Né camminai tra cose grandi, * né tra cose meravigliose sopra di me.
130:2 Se io non ebbi bassi sentimenti, * ma ho esaltato l'anima mia;
130:2 Come un bimbo divezzato verso la madre sua, * cosi sia trattata l'anima mia.
130:3 Israele speri nel Signore, * da ora e per i secoli.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Signore, non va orgoglioso il mio cuore.
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Ant. Elégit Dóminus.
Psalmus 131 [5]
131:1 Meménto, Dómine, David, * et omnis mansuetúdinis ejus:
131:2 Sicut jurávit Dómino, * votum vovit Deo Jacob:
131:3 Si introíero in tabernáculum domus meæ, * si ascéndero in lectum strati mei:
131:4 Si dédero somnum óculis meis, * et pálpebris meis dormitatiónem:
131:5 Et réquiem tempóribus meis: donec invéniam locum Dómino, * tabernáculum Deo Jacob.
131:6 Ecce, audívimus eam in Éphrata: * invénimus eam in campis silvæ.
131:7 Introíbimus in tabernáculum ejus: * adorábimus in loco, ubi stetérunt pedes ejus.
131:8 Surge, Dómine, in réquiem tuam, * tu et arca sanctificatiónis tuæ.
131:9 Sacerdótes tui induántur justítiam: * et sancti tui exsúltent.
131:10 Propter David, servum tuum, * non avértas fáciem Christi tui.
131:11 Jurávit Dóminus David veritátem, et non frustrábitur eam: * De fructu ventris tui ponam super sedem tuam.
131:12 Si custodíerint fílii tui testaméntum meum, * et testimónia mea hæc, quæ docébo eos:
131:12 Et fílii eórum usque in sǽculum, * sedébunt super sedem tuam.
131:13 Quóniam elégit Dóminus Sion: * elégit eam in habitatiónem sibi.
131:14 Hæc réquies mea in sǽculum sǽculi: * hic habitábo quóniam elégi eam.
131:15 Víduam ejus benedícens benedícam: * páuperes ejus saturábo pánibus.
131:16 Sacerdótes ejus índuam salutári: * et sancti ejus exsultatióne exsultábunt.
131:17 Illuc prodúcam cornu David, * parávi lucérnam Christo meo.
131:18 Inimícos ejus índuam confusióne: * super ipsum autem efflorébit sanctificátio mea.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Elégit Dóminus Sion in habitatiónem sibi.
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Ant. Il Signore.
Salmo 131 [5]
131:1 Ricordati, o Signore, di David, * e di tutta la sua mansuetudine.
131:2 Come egli giurò al Signore, * e fece un voto al Dio di Giacobbe:
131:3 Non entrerò nella tenda della mia casa, * non salirò sul letto del mio riposo:
131:4 Non concederò sonno ai miei occhi, * né quiete alle mie palpebre,
131:5 Né requie alle mie tempia, finché io non abbia trovato un luogo per il Signore, * un tabernacolo per il Dio di Giacobbe.
131:6 Ecco, abbiamo udito che essa [l'arca] è in Ephrata: * l'abbiamo trovata nei campi della foresta.
131:7 Entreremo nel suo tabernacolo: * adoreremo nel luogo dove si posarono i suoi piedi.
131:8 Su via, o Signore, vieni nel tuo riposo, * tu e l'arca della tua santificazione.
131:9 I tuoi sacerdoti si vestino di giustizia: * e i tuoi santi esultino.
131:10 Per amor di David tuo servo, * non rigettare la faccia del tuo unto.
131:11 Il Signore ha giurato a David la verità, e non la renderà vana: * un frutto del tuo seno io porrò sul tuo trono.
131:12 Se i tuoi figli custodiranno la mia alleanza; * e questi miei precetti che io insegnerò loro,
131:12 Anche i loro figli in perpetuo * sederanno sopra il tuo trono.
131:13 Perché il Signore si è eletta Sion: * se l'è eletta per sua abitazione.
131:14 Questo è il luogo del mio riposo per i secoli dei secoli: * qui io abiterò perché me la sono eletta.
131:15 Benedirò largamente la sua vedova: * sazierò di pane i suoi poveri.
131:16 Rivestirò di salute i suoi sacerdoti: * e i suoi santi esulteranno grandemente.
131:17 Ivi farò spuntare la potenza di David; * ho preparato una lampada per il mio Unto.
131:18 Coprirò di confusione i suoi nemici: * ma sopra di lui fiorirà la mia santità.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Il Signore ha scelto Sion per sua dimora.
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Capitulum Hymnus Versus {ex Psalterio secundum diem}
Joël 2:17
Inter vestíbulum et altáre plorábunt sacerdótes, minístri Dómini, et dicent: Parce, Dómine, parce pópulo tuo: et ne des hereditátem tuam in oppróbrium, ut dominéntur eis natiónes.
℟. Deo grátias.
Hymnus
Audi, benígne Cónditor,
Nostras preces cum flétibus,
In hoc sacro jejúnio
Fusas quadragenário.
Scrutátor alme córdium,
Infírma tu scis vírium:
Ad te revérsis éxhibe
Remissiónis grátiam.
Multum quidem peccávimus,
Sed parce confiténtibus:
Ad nóminis laudem tui
Confer medélam lánguidis.
Concéde nóstrum cónteri
Corpus per abstinéntiam;
Culpæ ut relínquant pábulum
Jejúna corda críminum.
Præsta, beáta Trínitas,
Concéde, simplex Únitas;
Ut fructuósa sint tuis
Jejuniórum múnera.
Amen.
℣. Ángelis suis Deus mandávit de te.
℟. Ut custódiant te in ómnibus viis tuis.
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Capitolo Inno Verso {dal Salterio per il giorno della settimana}
Gioele 2:17
Tra il vestibolo e l'altare gemeranno i sacerdoti, ministri del Signore, e diranno: Perdona, o Signore, perdona al tuo popolo, e non abbandonare la tua eredità al ludibrio d'essere dominata dalle nazioni.
℟. Grazie a Dio.
Inno
Ascolta, o benigno Creatore,
le nostre flebili preghiere
che innalziamo in questo
sacro digiuno quaresimale.
Divino scrutatore dei cuori,
tu conosci l'insufficienza delle nostre forze;
a quanti a te ritornano
accorda la grazia del perdono.
In verità molto abbiamo peccato,
ma perdonaci perché ci confessiamo;
ad onore del tuo nome
porgi rimedio a noi languidi.
Concedici di domare il nostro corpo
per mezzo dell'astinenza,
affinché i cuori purificati dal digiuno spirituale,
abbandonino il pascolo della colpa.
Esaudiscici, o Trinità beata;
ascoltaci, o Unità perfetta,
affinché riescano fruttuosi ai tuoi servi
i benefici del digiuno.
Amen.
℣. Iddio ha comandato agli Angeli suoi per te.
℟. Che ti custodiscano in tutte le tue vie.
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Canticum: Magnificat {Antiphona ex Proprio de Tempore}
Ant. Sicut fuit Jonas.
Canticum B. Mariæ Virginis
Luc. 1:46-55
1:46 Magníficat ✠ * ánima mea Dóminum.
1:47 Et exsultávit spíritus meus: * in Deo, salutári meo.
1:48 Quia respéxit humilitátem ancíllæ suæ: * ecce enim ex hoc beátam me dicent omnes generatiónes.
1:49 Quia fecit mihi magna qui potens est: * et sanctum nomen ejus.
1:50 Et misericórdia ejus, a progénie in progénies: * timéntibus eum.
1:51 Fecit poténtiam in brácchio suo: * dispérsit supérbos mente cordis sui.
1:52 Depósuit poténtes de sede: * et exaltávit húmiles.
1:53 Esuriéntes implévit bonis: * et dívites dimísit inánes.
1:54 Suscépit Israël púerum suum: * recordátus misericórdiæ suæ.
1:55 Sicut locútus est ad patres nostros: * Ábraham, et sémini ejus in sǽcula.
℣. Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
℟. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, * et in sǽcula sæculórum. Amen.
Ant. Sicut fuit Jonas in ventre ceti tribus diébus et tribus nóctibus, ita erit Fílius hóminis in corde terræ.
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Cantico Magnificat {Antifona dal Proprio del tempo}
Ant. Come Giona.
Cantico di Maria SS
Luca 1:46-55
1:46 L'anima mia ✠ * magnifica il Signore:
1:47 Ed esulta il mio spirito * in Dio mio salvatore.
1:48 Perché ha rivolto lo sguardo alla bassezza della sua serva: * ed ecco che da questo punto mi chiameranno beata tutte le generazioni.
1:49 Perché grandi cose ha fatto a me colui che è potente, * e santo è il nome di Lui.
1:50 E la sua misericordia di generazione in generazione * sopra coloro che lo temono.
1:51 Fece un prodigio col suo braccio: * disperse i superbi nel pensiero del loro cuore.
1:52 Ha deposto dal trono i potenti, * e ha esaltato gli umili.
1:53 Ha ricolmati di beni i famelici, * e vuoti ha rimandato i ricchi.
1:54 Accolse Israele suo servo, * ricordandosi della sua misericordia.
1:55 Come parlò ai padri nostri, * ad Abramo e ai suoi discendenti per tutti i secoli.
℣. Gloria al Padre, e al Figlio, * e allo Spirito Santo.
℟. Come era nel principio e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Come Giona stette nel ventre della balena tre giorni e tre notti, così il Figlio dell'uomo starà tre giorni e tre notti nel seno della terra.
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Preces Feriales {habentur}
Kýrie, eléison. Christe, eléison. Kýrie, eléison.
« Pater Noster » dicitur secreto usque ad « Et ne nos indúcas in tentatiónem: »
Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum: advéniat regnum tuum: fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie: et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris:
℣. Et ne nos indúcas in tentatiónem:
℟. Sed líbera nos a malo.
℣. Ego dixi: Dómine, miserére mei.
℟. Sana ánimam meam quia peccávi tibi.
℣. Convértere, Dómine, úsquequo?
℟. Et deprecábilis esto super servos tuos.
℣. Fiat misericórdia tua, Dómine, super nos.
℟. Quemádmodum sperávimus in te.
℣. Sacerdótes tui induántur justítiam.
℟. Et sancti tui exsúltent.
℣. Orémus pro beatíssimo Papa nostro N.
℟. Dóminus consérvet eum, et vivíficet eum, et beátum fáciat eum in terra, et non tradat eum in ánimam inimicórum ejus.
℣. Orémus et pro Antístite nostro N.
℟. Stet et pascat in fortitúdine tua, Dómine, in sublimitáte nóminis tui.
Romæ præcedens Versus cum suo Responsorio omittitur; alibi vero ad litteram N. ab omnibus nomen diœcesani Episcopi exprimatur, Vacante Apostolica vel Episcopali Sede, alteruter vel uterque respectivus Versus cum suo Responsorio præteritur.
℣. Dómine, salvum fac regem.
℟. Et exáudi nos in die, qua invocavérimus te.
℣. Salvum fac pópulum tuum, Dómine, et bénedic hereditáti tuæ.
℟. Et rege eos, et extólle illos usque in ætérnum.
℣. Meménto Congregatiónis tuæ.
℟. Quam possedísti ab inítio.
℣. Fiat pax in virtúte tua.
℟. Et abundántia in túrribus tuis.
℣. Orémus pro benefactóribus nostris.
℟. Retribúere dignáre, Dómine, ómnibus, nobis bona faciéntibus propter nomen tuum, vitam ætérnam. Amen.
℣. Orémus pro fidélibus defúnctis.
℟. Réquiem ætérnam dona eis, Dómine, et lux perpétua lúceat eis.
℣. Requiéscant in pace.
℟. Amen.
℣. Pro frátribus nostris abséntibus.
℟. Salvos fac servos tuos, Deus meus, sperántes in te.
℣. Pro afflíctis et captívis.
℟. Líbera eos, Deus Israël, ex ómnibus tribulatiónibus suis.
℣. Mitte eis, Dómine, auxílium de sancto.
℟. Et de Sion tuére eos.
℣. Dómine, Deus virtútum, convérte nos.
℟. Et osténde fáciem tuam, et salvi érimus.
℣. Exsúrge, Christe, ádjuva nos.
℟. Et líbera nos propter nomen tuum.
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
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Preci feriali {si includono}
Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Si dice il «Padre nostro» sottovoce fino a «E non ci indurre in tentazione».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori:
℣. E non ci indurre in tentazione:
℟. Ma liberaci dal male.
℣. Io dissi: Signore abbi pietà di me.
℟. Sana l'anima mia, perché ho peccato contro di te.
℣. Volgiti a noi, o Signore, e fino a quando [sarai sdegnato]?
℟. Placati coi tuoi servi.
℣. Discenda sopra di noi, o Signore, la tua misericordia.
℟. Come noi abbiamo sperato in te.
℣. I tuoi Sacerdoti si rivestano di giustizia.
℟. E i tuoi santi esultino.
℣. Preghiamo per il beatissimo nostro Papa N.
℟. Il Signore lo conservi, gli dia vigore, e lo renda felice sulla terra, e non lo abbandoni alla malvolenza dei suoi nemici.
℣. Preghiamo anche per il nostro Vescovo N.
℟. Stia saldo e coltivi [il suo gregge] colla tua fortezza, o Signore, nella sublimità del tuo nome.
A Roma si omette il precedente Versetto col suo Responsorio; altrove invece alla lettera N. si esprima da tutti il nome del Vescovo della Diocesi. Durante la vacanza della Sede Apostolica od Episcopale, l'uno o l'altro o ambidue i rispettivi Versetti col proprio Responsorio si tralasciano.
℣. Signore, fa salvo il Re.
℟. Ed esaudiscici nel giorno in cui ti invocheremo.
℣. Salva il tuo popolo, Signore, e benedici la tua eredità.
℟. E guidali e innalzali fino alla vita eterna.
℣. Ricordati del tuo Popolo.
℟. Che hai posseduto fin da principio.
℣. Regni la pace nelle tue mura.
℟. E l'abbondanza nelle tue torri.
℣. Preghiamo per i nostri benefattori.
℟. Degnati, o Signore, di ricambiare con la vita eterna tutti coloro, che ci fanno del bene per la gloria del tuo nome. Amen.
℣. Preghiamo per i fedeli defunti.
℟. L'eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua.
℣. Riposino in pace.
℟. Amen.
℣. Per i nostri fratelli assenti.
℟. Salva, mio Dio, i tuoi servi, che sperano in te.
℣. Per gli afflitti e i prigionieri.
℟. Liberali, o Dio d'Israele, da tutte le loro tribolazioni.
℣. Manda loro, Signore, soccorso dal tuo santuario.
℟. E da Sion difendili.
℣. Signore, Dio degli eserciti, convertici.
℟. E mostraci la tua faccia, e saremo salvi.
℣. Sorgi, o Cristo, aiutaci.
℟. E liberaci per il nome tuo.
℣. Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. Ed il mio grido giunga a te.
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Oratio {ex Proprio de Tempore}
secunda 'Domine, exaudi' omittitur
Orémus.
Deus, qui Ecclésiam tuam ánnua quadragesimáli observatióne puríficas: præsta famíliæ tuæ; ut, quod a te obtinére abstinéndo nítitur, hoc bonis opéribus exsequátur.
Per Dóminum nostrum Jesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
℟. Amen.
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Orazione {dal Proprio del tempo}
Si omette il secondo 'O Signore, esaudisci la mia preghiera'
Preghiamo.
O Dio, che ogni anno purifichi la tua Chiesa coll'osservanza Quaresimale: concedi alla tua famiglia, che raggiunga colle buone opere quel che si sforza di ottenere da te coll'astinenza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
℟. Amen.
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Conclusio
℣. Dómine, exáudi oratiónem meam.
℟. Et clamor meus ad te véniat.
℣. Benedicámus Dómino.
℟. Deo grátias.
℣. Fidélium ánimæ per misericórdiam Dei requiéscant in pace.
℟. Amen.
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Conclusione
℣. O Signore, esaudisci la mia preghiera.
℟. E il mio grido giunga fino a Te.
℣. Benediciamo il Signore.
℟. Grazie a Dio.
℣. Le anime dei Fedeli per la misericordia di Dio riposino in pace.
℟. Amen.
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